Incontri over 50: Ecco perché spesso non Funzionano

Gli incontri over 50 non funzionano: dopo l’ennesimo fallimento, sei lì che ti tormenti con questa frase. Oramai ti sembra di aver esaurito la pazienza: le chat over 50 non fanno altro che regalarti fallimenti e stress, frustrazione e delusioni.

Eppure ti sembra follia, perché questi siti vengono usati da milioni di persone in tutto il mondo, spesso con successo: si parla di oltre 8 mila piattaforme di incontri online, set che include ovviamente anche i portali per i single over 50 come te. Purtroppo non tutti gli utenti li trovano travolgenti o efficaci, anche se spesso la colpa non è dei siti, ma di come li si usa magari creando un profilo sbagliato.

Siti di incontri over 50: l’ultima spiaggia?

Una decina di anni fa i portali di incontri venivano visti come l’ultima spiaggia: una “roba da sfigati” pensata per chi non riusciva proprio a trovare l’amore dal vivo. Oggi la situazione è nettamente diversa: i siti di dating sono diventati spesso la prima opzione utile per trovare l’amore, e per costruire una relazione seria e duratura nel tempo e ce ne sono di tutti i tipi, da quelli per chi cerca incontri con cougar a chi vuole solo una scopamicizia.

I ruoli si sono invertiti, e ovviamente il merito è stato dell’irruzione di un trend potente come il digitale: oggi, i partner li si cerca su Internet, ed è pazzesca la velocità con la quale si è imposto questo nuovo modo di pensare il romanticismo.

Questo ha spinto un numero sempre maggiore di persone verso questi siti, per merito del passaparola e della pubblicità. Persone che nemmeno conoscevano l’esistenza di questi portali, si sono gettate a capofitto in questa nuova avventura, magari aspettandosi che le donne piovessero dal cielo (e non è così).

L’unica colpa dei siti di incontri è aver creato delle aspettative forse troppo alte: si è sparsa la voce che bastava iscriversi per trovare una partner o un partner, con un semplice schiocco di dita, senza dover sudare le proverbiali sette camicie. Una sorta di fast food delle relazioni sentimentali: non ti piace una? Clicchi su un altro profilo e trovi un’altra donna “pronto uso”.

Perché le Chat over 50 non funzionano?

Eppure, come spiegato all’inizio, molte persone hanno fallito con gli incontri online. Non deve stupire, perché niente è facile: anche le piattaforme di dating hanno le loro spine, e la situazione è spesso più complicata per chi ha 50 anni o più.

Questo per via del fatto che noi stessi abbiamo difficoltà a capire cosa stiamo cercando: una relazione fugace? Una donna o un uomo più giovane? Un matrimonio? A 50 anni le aspettative possono essere molto diverse, ma è anche più facile scoraggiarsi: a 30 anni uno se ne frega, a 50 un rifiuto può essere pesante da digerire. Più si invecchia, più si incontrano ostacoli, e non sempre l’età porta saggezza (soprattutto quando si parla di nuove tecnologie)

Ecco perché oggi ti spiegheremo come mai le chat over 50 non funzionano per te, e cosa dovresti fare al riguardo.

1. I filtri sono il tuo nemico

I filtri nei siti di incontri possono ammazzare la ricerca di una relazione: lo sostiene uno studio condotto nel Regno Unito, secondo il quale le probabilità di trovare un partner compatibile usando i filtri si abbassano drasticamente. Più specifichiamo i nostri desideri, più finiamo per cercare un partner ideale e dunque impossibile da trovare.

Sempre secondo questa analisi, è emerso che c’è una sola probabilità su 562 di trovare un utente che sia perfettamente corrispondente alla nostra ricerca specifica. Inoltre, più filtri si applicano alle ricerche, più questa probabilità si dilata e più diventa complicato trovare un “exact match” (ammesso che esista).

Alcuni siti di dating, poi, ci mettono loro stessi lo zampino: forniscono così tante opzioni in termini di filtri, da stimolare l’utente medio a usarli tutti. Si parte dalla religione fino ad arrivare alla professione, allo stipendio medio, ai gusti personali, all’etnia e persino alle preferenze in termini di animali domestici.

Ciò che non dicono, però, è che ogni filtro va a diminuire ancor di più le possibilità di trovare un utente compatibile. Anche se questo dovrebbe essere abbastanza ovvio a tutti. In sintesi, i portali di incontri promettono che i filtri servono per aumentare le chance di trovare un compagno ideale, quando in realtà è l’esatto opposto di questo.

In fondo nessuno ti obbliga a cercare la perfezione: in primis perché non esiste, e in secondo luogo perché non te la sogneresti mai dal vivo. Quando incontri una persona nel mondo reale, sai subito che certi aspetti ti piacciono e certi altri no.

Mica le chiudi le porte in faccia, ma approfondisci la conoscenza e inizi a dare un peso diverso alle cose: quel piccolo difetto può passare in secondo piano, perché ci sono tanti aspetti che te lo fanno dimenticare. Naturalmente le cose sono più semplici, perché non ti trovi di fronte ad un monitor, e puoi “sentire” le persone anche attraverso il linguaggio non verbale.

2. Un profilo non è una persona

Se hai già provato il mondo degli incontri over 50, è molto probabile che tu abbia studiato finora centinaia di profili diversi. Sfortunatamente in molti idealizzano il profilo e credono che quella piccola porzione di pixel sia in grado di rappresentare in modo perfetto una persona.

Se fai parte di questa cerchia, ci tocca darti una cattiva notizia: un profilo non fa un individuo, dato che è solo la punta di un iceberg. Nessun profilo, per quanto sia scritto bene, potrà mai catturare la personalità dell’autore. E lo stesso vale ovviamente per il tuo.

Purtroppo tanti utenti dimenticano o non conoscono questa regola: finiscono per giudicare una persona da un semplice profilo, anche se magari sanno che dietro a quattro righe di testo si celano tante altre cose in più. A peggiorare le cose, interviene il fatto che la maggior parte degli utenti ha poca fiducia in sé, e questo traspare da ciò che scrive.

Poi c’è la categoria di chi sa vendersi bene, e spesso in questo caso si tratta di tanto fumo e di poco arrosto. In sintesi, in entrambi i casi i profili diventano solo mezzi di studio fuorvianti. Questi errori, nel mondo dei single over 50 che cercano un partner sul web, rappresentano la strada più veloce per il fallimento e per le delusioni.

3. Gli algoritmi non funzionano

Molto spesso i siti per incontrare persone si vantano di aver ideato l’algoritmo definitivo per far incontrare utenti perfettamente compatibili. In realtà non esistono prove sul fatto che questi sistemi di matching funzionino sul serio: la cosiddetta “esatta corrispondenza”, infatti, diventa spesso una frase vuota di significati. Nonostante tutte le affermazioni fatte da specialisti, scienziati ed esperti sulle relazioni, ad oggi nessun sistema ha questo potere.

Ciò spiega il successo di quelle app di incontri che annullano del tutto l’intermediazione degli algoritmi, lasciando sempre all’utente il controllo della situazione. È lui che dà un giudizio, in base ai propri gusti personali, anche se questo genera comunque problemi di eccessiva superficialità (ma è un altro discorso). Però va detto che almeno questi sistemi non cercano di prendere in giro l’utente, promettendogli qualcosa che in realtà nessun sito di incontri potrà mai garantire: ovvero il già citato “exact match”.

4. C’è qualcosa di meglio dietro l’angolo

I portali di dating hanno avuto il merito di chiarire un punto: il mondo è un mare pieno di pesci, quindi è effettivamente possibile trovare sempre un partner adatto ai nostri gusti e a come siamo fatti.

Di contro, il dating online ha diffuso anche un altro concetto, stavolta errato: c’è sempre qualcosa di meglio dietro l’angolo, e per raggiungerlo basta un semplice e veloce click del mouse. Questo porta la maggior parte degli utenti a fare uno zapping ossessivo dei profili: anche se un utente può sembrare piacevole e interessante, non ci si sofferma, perché si ha la convinzione che dopo si troverà qualcosa di meglio.

Questo è uno dei pericoli maggiori degli incontri su Internet, perché rischia di inchiodare un utente al monitor del computer o dello smartphone. Se da un lato questi siti nascono per spingere le persone a conoscersi dal vivo, dall’altro questo sistema crea l’effetto opposto: si rimane impantanati nel vizio della ricerca compulsiva della o del top model di turno.

Dimenticandosi tutte quelle persone che, pur non essendo perfette, potrebbero regalare tantissime sorprese positive. Ancora una volta torna la similitudine fatta con il mondo dei fast food: perché fermarsi alle prime voci del menu, quando è possibile trovare tanto altro poco dopo?

5. Un appuntamento tira fuori il peggio di noi stessi

Immaginati seduto in un bar, con il tuo drink davanti, in compagnia di una persona che ti piace e che vedi per la prima volta, dopo una chiacchierata sui siti di incontri over 50. In quel momento vorresti apparire naturale e spigliato, ma l’ansia ti divora, perché pensi che chi hai di fronte ti stia giudicando con i raggi X. Lo sai perché in fondo tu stai facendo la stessa cosa, quindi è del tutto normale pensarlo.

Allora cominci a impappinarti: la lingua diventa di pezza, il cervello si spegne e non riesci a fare un discorso che abbia un senso e che sia più lungo di quattro parole messe in croce. Come in un quiz televisivo, sai che una sola risposta sbagliata potrebbe far saltare il banco e rimandarti a casa con le tasche vuote.

Ad un certo punto senti una voce nella tua testa, che ti implora di scappare via e di sottrarti da quella situazione infernale. In un contesto del genere, se ci pensi un attimo, ecco cosa è successo: è ovvio che non stai presentando la migliore versione di te stesso, per usare un eufemismo.

Non pensare di essere il solo, perché la stessa cosa vale anche per le persone che ti trovi di fronte. Questo complica la situazione, perché pare che nessuno dei due sia in grado di prendere il toro per le corna e di uscire da questo imbarazzo generale.

Il contesto diventa un inno all’infelicità e allo scoramento, eppure potrebbe essere tutto il contrario, ma non lo è perché così vanno le cose. Dove vogliamo arrivare? Al fatto che molti degli incontri che reputi un insuccesso sono figli di questi fraintendimenti: il problema è come li affronti, e non le persone che hai incontrato su un portale di dating. O almeno, così è nella maggior parte dei casi.

6. La paura dei profili fake

Secondo alcune stime di settore, il 10% dei profili sui siti per il dating è falso. Questo per via del fatto che su Internet si trovano diversi truffatori o criminali che cercano di rubare le identità agli altri, spacciandole per proprie. Alle volte lo fanno per insicurezza, altre volte perché vogliono semplicemente fregare i soldi a chi ci casca.

Spesso chi frequenta questi luoghi digitali lo sa, e parte dunque prevenuto con quasi tutti gli utenti conosciuti in una chat per single over 50. Guardarsi le spalle fa sempre bene, a patto di non esagerare: il segreto è non vivere nella paranoia, e imparare a non scoraggiarsi troppo, perché il 90% dei profili è reale.

Cosa dovresti fare al riguardo?

Finora ti abbiamo elencato i principali motivi per cui spesso i siti web di incontri non funzionano. La regola, comunque, è prendere questi motivi e renderli uno strumento per avere successo. Essendo tutta una questione di approccio, qui di seguito ti spiegheremo anche cosa dovresti fare quando un sito di incontri per te non funziona.

1. I filtri non funzionano? Smetti di “filtrare”

Se da un lato i filtri rappresentano spesso il vero male dei siti per gli incontri sul web, dall’altro la colpa è tua, dato che li usi. Smettila dunque di vederli come una benedizione, e comincia a renderti conto che i filtri limitano di molto le tue opzioni e le tue possibilità.

Il segreto è spegnerli, smetterla di usarli, e andare a caccia di conoscenze senza l’ausilio di questi ostacoli. In realtà non vogliamo demonizzare i filtri, ma spiegarti quanto segue: un paio di specifiche possono anche andar bene, ma dovresti evitare di usarne troppi e di mettere troppi paletti. Ricorda che uno strumento non ha mai colpe, perché tutto dipende sempre da come lo usi tu.

Capendo questo, capirai anche che puoi essere più elastico in termini di aspettative, e che un banale filtro non ti favorirà nella ricerca di un partner perfetto. Chiediti se hai davvero bisogno di un partner che guadagna molti soldi, che fa un lavoro d’élite, che abita a due chilometri da casa tua, che ama i gatti pelosi e che frequenta le chiese.

Chiediti se non ti potresti trovare bene anche con un ateo che abita a 100 km da te, ma disposto a viaggiare, o con un amante dei cani. Anche l’età è un fattore che conta relativamente, nei limiti del possibile: chi lo dice che ti troveresti meglio solo con una persona più giovane?

2. Cambia l’approccio ai siti di dating

La cosa migliore che puoi fare, quando approcci un sito di incontri, è dimenticare che si tratta di un portale di dating. Può sembrare un’assurdità, ma non lo è per niente. Spesso sapere cosa stai facendo (cioè cercare persone su Internet) ti fa partire da una serie di preconcetti letali per il tuo successo.

Devi cambiare il tuo abito mentale, imparare a metterti in gioco e soprattutto devi divertirti, facendo solo le attività che ti piacciono. Non trasformarlo mai in un lavoro, non perderci ore dietro, vivilo con spensieratezza e vedrai che le cose miglioreranno.

Quando cambierai approccio, cambierai anche il modo di vedere le persone. I portali di incontri diventeranno un luogo dove trovare altre persone che, come te, amano le chance di trovare utenti interessanti, con i quali condividere molte cose.

Così facendo smetterai di giudicare gli altri in base alle informazioni del profilo, imparando a valutare per ciò che fanno e non per ciò che dicono di fare. Tutti sanno parlare e scrivere, ma quando si tratta di passare ai fatti, le cose cambiano: tu dovrai essere il primo a farlo, avendo come scopo uscire dalla chat e incontrare gli altri dal vivo.

Ricorda che questo è l’obiettivo primario delle piattaforme di dating: essere solo un punto di passaggio, attraverso il quale trovare un partner da frequentare nella vita reale. Per questo ti consigliamo di puntare alla concretezza, quando compili il tuo profilo: cita eventi ai quali ami partecipare, parchi dove ti piace correre, luoghi che ami frequentare.

Darai un’idea concreta e reale di te stesso, stimolando gli altri a conoscerti proprio in quelle situazioni tangibili. Ecco perché sport e altre attività sono sempre un canale ottimale per interessare gli utenti attraverso le informazioni del tuo profilo.

3. Dimenticati degli algoritmi

Se lo scienziato di turno ti dice che gli algoritmi funzionano, tu fagli una pernacchia e fregatene del suo pedigree all’Università di Harvard. La cosa che devi fare è questa: devi soltanto avere fiducia in te stesso, capire che sei l’unico ad avere la forza di prendere una decisione, senza affidarti a qualcuno che lo faccia per te. Se stai cercando qualcosa che conti sul serio, questo è l’unico sistema di “matchmaking” che dovrai usare. Come devi muoverti? Dando la precedenza a questi metodi di ricerca:

• Trova un utente che condivide i tuoi interessi
• Trovane uno che condivide i tuoi valori morali
• Cerca qualcuno che voglia godersi la compagnia di un’altra persona

Come vedi, è davvero semplice, e non servono chissà quali algoritmi per giungere ad una o più soluzioni!

4. Evita i “taccagni”

Se qualcuno non è disposto a fare un piccolo investimento economico, per trovare un partner su questi siti, allora probabilmente non merita la tua attenzione. Magari non si tratta nemmeno di un taccagno, ma di un utente che si è iscritto per gioco, e che nemmeno sa cosa sta cercando.

In sintesi, è la ricetta perfetta per farti perdere tempo e per creare quel famoso clima di scoramento e delusione citato ad inizio articolo. Se trovi un utente che potrebbe interessarti, ma che non ha un account Premium, lascia perdere e passa al prossimo: eviterai possibili fregature e bile, anche se ovviamente non tutti gli utenti free sono così. Però sarebbe come trovare il classico ago nel pagliaio.

Naturalmente non è una questione di soldi: un utente che spende da anni migliaia di euro su questi siti non è automaticamente migliore di uno che spende poche centinaia di euro. Ma se ti concentri sugli utenti disposti a spendere per una quota ragionevole, sai anche che sono lì per un motivo (per il tuo stesso motivo). Ti assicuriamo che, seguendo questa logica inoppugnabile, i tuoi fallimenti e le tue delusioni da single over 50 verranno ridotte del 95%.

5. Un profilo non è una persona, dunque parla con le persone

Abbiamo appurato che un profilo utente non può mai rappresentare ciò che è una persona, anche quando viene scritto in modo perfetto. Di conseguenza, invece di porre attenzione solo a quello, cerca di conoscere l’utente che lo ha creato. Parlare è sempre il modo migliore per conoscere realmente qualcuno, soprattutto quando in apparenza non corrisponde al tuo ideale perfetto.

Come detto, potresti scoprire un gioiello grezzo che aspetta solo di essere valorizzato. Chiaramente, ti abbiamo già spiegato che alle parole devono poi seguire i fatti: ogni chiacchierata deve essere dunque focalizzata sull’obiettivo di organizzare un’uscita, perché solo lì potrai capire se c’è una reale intesa.

A questo punto, ti starai dicendo: mica posso uscire con tutti quelli che ho conosciuto su una piattaforma di dating, per capire se mi piacciono! Ovviamente no, ma puoi comunque ampliare il numero di incontri dal vivo, facendo una bella selezione quando chiacchieri con i potenziali candidati.

In sintesi, ecco cosa vogliamo dirti: la prossima volta che chatterai con qualcuno, senza ottenere sensazioni positive immediate, invece di cliccare su “elimina amicizia” aspetta e mettilo in stand by. Cerca poi di approfondire ancora un po’ in chat, e forse ti accorgerai che stavi per commettere un gravissimo errore, cancellando quella persona dalla tua lista di amicizie.

6. Privilegia sempre la sicurezza

Siamo arrivati ad una questione di fondamentale importanza: nessuno ti assicura che potrai trovare un compagno per la vita, però almeno accertati di fare una ricerca in totale sicurezza. Con questo vogliamo semplicemente ricordarti che le truffe online possono essere davvero dietro l’angolo, soprattutto in un mondo come quello degli incontri over 50.

Come puoi evitare di inciampare in un utente fake? Scegliendo solo i portali di dating che controllano l’identità degli iscritti e che assicurano la presenza di membri certificati. Anche se opti per un sito che non fa questa verifica, almeno cerca di seguire i consigli che ti abbiamo dato: guardati sempre intorno con un occhio vigile, ma fallo senza entrare in paranoia, perché solo 1 profilo su 10 è fasullo.