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Bisex Italiani: Come Capire se un Uomo è Bisessuale?

Essere bisessuali non significa essere promiscui. Molte persone con questo orientamento sessuale sono fin troppo accusati di non essere partners fedeli e, in generale, predisposti ad una relazione romantica; bersaglio di molte critiche, la bisessualità maschile al pari della bisessualità femminile fanno, talvolta, parecchia fatica ad essere accettati nella stessa comunità LGBTQ.

Ma sono soprattutto gli uomini bisessuali, a quanto pare, a soffrire maggiormente gli attacchi. Ecco che in quest’articolo cercheremo di approfondire l’argomento spiegando più nel dettaglio:

  • Cosa vuol dire essere bisessuali
  • Come capire se un uomo è bisessuale
  • Come conoscere bisex italiani

Essere bisessuali: facciamo chiarezza

Lo spettro della sessualità è ampio e colorato, a dispetto di quanto il grigiore dell’etero normalità voglia imporci. E i dati ci confermano una crescita del tasso di bisessualità del 3% della popolazione, secondo un sondaggio statunitense.

Ma essere bisessuali non è semplice, in quanto persistono ancora oggi grossi pregiudizi; se frasi stereotipate come “è solo una fase”, “sei solo confuso/a”, “vivi un’esperienza di compensazione” vi suonano familiari, allora siete nel mood giusto per quest’articolo.

Innanzitutto, la bisessualità è uno degli orientamenti sessuali possibili, e consiste nel provare attrazione indistintamente verso persone dello stesso sesso o del sesso opposto; il concetto di fedeltà non c’entra nulla. Avere più o meno partners sessuali non dipende dal proprio orientamento ma, semmai, da una scelta personale e del tutto insindacabile.

Detto ciò, uomini e donne bisessuali, possono tranquillamente iniziare relazioni stabili con persone del sesso opposto, ma questo non le renderà eterosessuali all’improvviso.

Essere bisessuali non costituisce una fase della propria vita, bensì siano ancora in molti, anche nella stessa comunità LGBTQ a considerare la bisessualità maschile e la bisessualità femminile come un periodo transitorio, una sorta di indecisione sul vero orientamento sessuale che poi si concluderà necessariamente in eterosessualità oppure omosessualità.

Quest’atteggiamento è il pregiudizio numero uno che mette in forse l’esistenza della bisessualità, e taccia questi ultimi negativamente. La realtà è diversa, in quanto essere bisessuali vuol dire essere attratti allo stesso modo da una donna oppure da un uomo e non stare con i piedi in due scarpe.

Nel corso del tempo le relazioni possono quindi variare fra uomo/ donna in base di interessi personali e non di comodo. Tutto ciò che concerne la promiscuità o l’infedeltà non dipendono mai dall’orientamento sessuale, ma scelte private.

Eppure, essere bisessuali oggi è ancora un tabù; se ne parla poco e male, fioriscono i pregiudizi perché sia per le donne e che gli uomini, gay/ lesbiche o etero che siano, il bisessuale non è mai affidabile mai veramente accettato. Soprattutto perché l’attrazione verso entrambi i sessi non è così netta, ma ricca di sfumature come ogni cosa.

Non a caso, le indagini condotte dall’OCSE pongono l’attenzione su una maggiore accettazione del fenomeno come unica politica possibile antidiscriminatoria.

Come capire se un uomo è bisessuale

Come avvengono le epifanie sulla propria sessualità? Magari fosse così semplice. La sessualità è fluida, e non si riesce mai a racchiudere in un singolo episodio o una singola forma. Ciò premette che anche all’interno della bisessualità ci sono casi variabili, e la percezione differisce in base alle singole esperienze.

Tuttavia, volendoci concentrare questa volta sulla bisessualità maschile, cerchiamo di individuare quali sono gli atteggiamenti maschili che possono indurre a pensare di appartenere a tale orientamento.

Parlare di uomini bisessuali e come riconoscerli non è semplice, in quanto fanno molta fatica ad esporsi. Molti vivono lo stigma sociale della mascolinità tossica, e ammettere di provare attrazione verso lo stesso sesso diventa sinonimo di debolezza; d’altra parte, l’interesse per le donne va a compensare il primo aspetto. Ma scrollandoci di dosso ogni preconcetto, come riconoscere gli uomini bisessuali?

Purtroppo, il fatto che della bisessualità (soprattutto quella maschile) non se ne parli a dovere, continua a rendere il tutto un grosso arcano, ma da alcune testimonianze emergono alcuni segnali che possono far pensare.

Innanzitutto, un uomo bisessuale è attratto da altri uomini. Bene. Magari ha già avuto rapporti con entrambi i sessi ma quando si trova a contatto con le donne non prende l’iniziativa. Allo stesso modo, potrebbe provare molto più piacere nei rapporti con altri uomini e questo non lo renderebbe esclusivamente omosessuale. Stesso discorso per fantasie random su uomini e donne, provando eccitazione in entrambi i casi, ma anche il desiderio di instaurare con loro una relazione di tipo romantico.

Nel tempo, poi, sono stati condotti diversi studi scientifici a dimostrazione dell’esistenza e definizione della bisessualità, e non solo partendo dal presupposto che esiste in natura anche presso altre specie, benché siano occasionali.

In effetti, il problema risiederebbe nella ripetibilità di rapporti bisex. Sia il lavoro di Kinsey sulla scala dell’attrazione che di Freud alla fine definiscono la bisessualità maschile sempre come una fase temporanea che poi subisce un’evoluzione verso l’omosessualità o l’eterosessualità; dichiarazioni che hanno suscitando lo sdegno della comunità bisessuale che non sono dello stesso avviso.

Se è vero che la verità sta nel mezzo, allora dobbiamo ritornare al principio del nostro articolo e ricordare che per riconoscere gli uomini bisessuali non dobbiamo focalizzarci su etichette da laboratorio o su stereotipi sociali.

Come conoscere bisex italiani

Nonostante tutte le incertezze e le maldicenze che girano intorno alla bisessualità maschile, esistono chat per incontri bisex italiani che costituiscono una vera svolta verso una piena libertà di espressione. In relazione al fatto che gli uomini bisessuali non godono di grande reputazione, diventa estremamente difficile per loro incontrare le persone giuste con cui avere appuntamenti. Per fortuna, esistono le app di dating online. Si tratta di siti d’incontro sui cui inscriversi e iniziare subito conversazioni con profili interessanti; l’importante però è non demordere al primo rifiuto.

Le app sono frequentate da bisex italiani che sono sì in cerca, ma non è detto che accettino alla prima chat e questo può indurre molte persone a sentirsi sconfitti e abbandonare il sito.

Niente di più sbagliato. Bisogna credere di più in se stessi, completare le informazioni sul profilo per mettere in risalto tutti i pregi e aggiungere infine una foto spontanea; magari alla prima roulette di conversazioni può andare male, ma che importa. Ci sono diversi siti di incontro efficaci per conoscere bisex italiani come incontribisex.com o BeCupid o OkCupid se non il classico Tinder, dove ogni giorno è il giorno adatto per ricevere un appuntamento.

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