Messaggi online che non dovrai mai inviare ad una donna

Vedi una donna che ti piace su un sito di incontri per single, e allora ti sfiora subito il pensiero: cosa faccio? La contatto o non la contatto? Le invio un messaggio o evito?

Ecco, faresti sempre bene a pensare attentamente a ciò che vuoi scriverle, e ad evitare di mandare certi messaggi ad una donna che vuoi conoscere online in una chat per single. E se ti stai chiedendo per quale motivo, e quali sono questi fatidici messaggi da evitare come la peste, ti basta proseguire con la lettura per scoprirlo.

Chat per single: Perché non mandare certi messaggi ?

La tecnologia ha reso le nostre vite molto più facili rispetto al passato: oggi, grazie a Internet, incontrare una donna è questione di un attimo. Le chat per single sono un mezzo efficace ed immediato per avere successo in amore ma ugualmente al primo errore potrebbero farvi perdere la chance di conquistare la ragazza il cui profilo online vi piace tanto.

Questo perché sarai giudicato immediatamente, sin dal primo approccio, pur non avendo la possibilità di costruire una comunicazione verbale e visiva. In altre parole, può bastare anche un singolo messaggio per distruggere ogni possibilità di successo: ecco perché dovrai stare attentissimo al testo che invierai nel tuo primo approccio.

Quali sono  le cose che non dovresti mai dire ad una donna in una chat per single?

1. Il saluto breve e noioso

Contattare una donna scrivendole “ehy”, “ciao” o “come stai”, è esattamente il modo migliore per partire con il piede sbagliato e per essere ignorato sin da subito. Ogni volta che una donna legge una cosa del genere, si spegne un ormone e gli occhi guardano immediatamente al cielo: la noia prende il sopravvento, e lei etichetta immediatamente come banale l’autore di quell’approccio così privo di creatività da far cadere le braccia.

Questo è tutt’altro che un inizio di conversazione: è solo un modo per passare come persone troppo convenzionali per essere considerate degne di attenzione. Tra l’altro potresti davvero dirle mille cose diverse: perché scegliere proprio quel saluto ordinario e tedioso?

2. Il messaggio in stile romanzo

Essere brevi e concisi non è un difetto: basta semplicemente trovare qualcosa di interessante da dirle, che stuzzichi la sua attenzione. Di contro, potresti essere un romanziere in erba ma non riuscirai mai a conquistarla se la inonderai con un muro invalicabile di testo. In breve, non devi mai e poi mai mandare messaggi chilometrici: non solo non ne leggerà nemmeno la metà, ma è molto probabile che non arriverà a finire nemmeno il primo rigo, tanto sarà lungo da leggere.

Fra le altre cose, spesso i messaggi lunghi sanno di riciclo: una donna capisce al volo quando prendi un testo così lungo e lo utilizzi decine di volte, cambiando giusto due o tre particolari. Evviva il copa e incolla!

3. La richiesta di fotografie

Se una donna ha caricato online un certo numero di foto, o se ha scelto di caricarne solo una, un motivo ci sarà. Dunque è del tutto inutile contattarla chiedendo nuove foto: in primo luogo perché sembrerai un maniaco sessuale o uno stalker, e in secondo luogo perché non ha alcun senso chiederle altre foto se prima non vi siete conosciuti almeno un minimo. Per avere nuovi scatti dovrai prima stimolarla, e giustificare questo suo gesto nei tuoi confronti.

4. Il commento alle sue foto

Perché aprire una conversazione commentando una sua foto? È una cosa molto rischiosa. Soprattutto se non sarai bravo a colpire nel segno: non conoscendola, non saprai mai come potrebbe prendere un qualsiasi commento relativo al suo aspetto fisico ( solo quello potrai commentare avendo visto delle foto).

Anche lanciandoti su altri temi come gli occhi o lo sguardo, rischieresti di fare comunque una pessima impressione: lascia questi commenti per quando vi sarete conosciuti un po’.

5. Il curriculum

Chiudiamo con una delle peggiori cose che tu possa mai scrivere a una donna: la tua descrizione in stile curriculum. È una forma di approccio pessima, perché elencare le tue credenziali ti renderà tutt’altro che interessante ai suoi occhi.

Niente “quanto sei alta” “quanto pesi” e amentò del genere… non funzionano anzi sono proprio controproducenti.